Loading...

Il progetto che ha partecipato al COBRA CONTEST. 

In occasione del 50° anniversario della progettazione e produzione della lampada COBRA progettata da Elio Martinelli nel 1968, ha bandito un concorso per la realizzazione di una texture da applicare sulla superficie della lampada.
Il concorso, rivolto ai giovani designer e progettisti under 35, nasce con l’intento di interpretare l'attualità di una lampada, tuttora felicemente presente nel catalogo dell’azienda.

Alice Guarisco relizza una proposta che si basa sull'iterazione dell'iconica silouette della lampada cobra.

Il mondo degli oggetti può essere ricompreso in tesi, antitesi e sintesi. In questo caso, la tesi è una forma data, identificata in un cobra, l’antitesi un processo di rotazione, scalabilità e colorazione del suo profilo. Secondo l’insegnamento dei rapporti geometrici di Munari e l’uso del colore permeato da Mendini, ogni profilo riprodotto risulta unico e singolare, le linee semplici della tesi si ricostruiscono nel pattern individuato nell’antitesi, producendo una sintesi che integra rapporto tra le forme e riconoscibilità estetica.

La sagoma scalata e ruotata non è più riconoscibile come elemento finito ma si fonde con le vicine creando loro stesse la superficie che caratterizzano.

 

_bruno munari  -  creare una texture (o una tessitura) significa sensibilizzare una superficie: “sulle texture si possono studiare fenomeni di rarefazione e addensamento: fino a che limite un segno caratterizzante una superficie si può addensare o rarefare mantenendo l’effetto della superficie?” 

_alessandro mendini  -   “divisionismo e puntinismo, in cui ogni pennellata ha la sua forza individuale e l'immagine si frantuma, si spezza e si ricompone in un caleidoscopio di colori. amo il colore narrato che lascia spazio alla fantasia: il lettore lo ricostruisce, lo reinventa come proprio.”

 

a questo link tutti i progetti che hanno partecipato al concorso: LINK

Categoria: DESIGN, NEW PROJECTS